Gastroenterite: impariamo a riconoscere i sintomi

Si parla di gastroenterite facendo riferimento a un’infezione, di natura batterica o virale, dell’intestino, da non confondere con l’influenza intestinale. La gastroenterite può manifestarsi in seguito al contatto con una persona già infetta oppure condividendo cibi e bevande proprio con un soggetto che già soffre di questo disturbo. Data l’elevata contagiosità, è importante trascorrere meno tempo possibile con la persona malata, evitando lo scambio di oggetti e lavando spesso le mani. La patologia tende a durare pochi giorni, senza escludere, però, la possibilità che essa si protragga nel tempo, causando la disidratazione del paziente.

Gastroenterite: di chi è la colpa?

Sono molteplici i bacilli che possono causare la gastroenterite, vediamo i principali. L’adenovirus (di cui sono note ben 49 specie) ha una settimana di incubazione, manifestandosi mediante diarrea e vomito. L’astrovirus colpisce le persone più fragili, come neonati, bimbi e anziani, dopo 3 giorni di incubazione. Il calivirus, la cui incubazione è anche in questo caso di 3 giorni, colpisce chiunque, senza distinzione di età, con affaticamento, mal di stomaco, diarrea e vomito. Il rotavirus è tipico dei neonati tra i 3 e i 15 mesi: esso causa dolore addominale, vomito e diarrea, passando dopo una settimana circa.

I sintomi tipici della gastroenterite sono: brividi, crampi addominali, diarrea, dolori muscolari, febbre, irritazione delle pareti intestinali, mal di testa, nausea, spasmi e vomito.

Come trattare la gastroenterite?

Trattandosi di un’infezione prevalentemente virale, gli antibiotici non sono utili per curarla: ciò significa che bisogna attendere il naturale decorso della patologia (generalmente pochi giorni): bisogna mangiare correttamente, bere molta acqua ogni giorno, reintegrare i sali minerali persi per diarrea e vomito, nonché cercare di riposare.

Ad ogni modo, in farmacia è possibile acquistare integratori di sali minerali e rimedi utili a lenire i dolori addominali causati dalla gastroenterite, da assumere seguendo le indicazioni del medico e del farmacista.