Come rimediare al mal di testa

Le statistiche dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ci dicono che la metà della popolazione mondiale soffre di mal di testa. Sebbene i dati siano così elevati, solo una parte di queste persone decide di rivolgersi al proprio medico per curarsi. È importante non trascurarne i segnali, perché nel tempo la situazione può aggravarsi e arrecare seri problemi.

Si è soliti distinguere tra mal di testa primario e secondario: nel primo caso non si rileva l’esistenza di una patologia sottostante che possa causare la cefalea; nel secondo caso il mal di testa è solo il sintomo di un’ulteriore malattia.

Quali e quanti tipi di mal di testa conosci??

Tra le possibili cause del mal di testa possiamo ricordare l’allergia a qualche sostanza irritante, lo stato di gravidanza, il forte stress, il consumo di bevande come caffè e alcol oppure il bruxismo (cioè il digrignamento dei denti durante il sonno).

Il mal di testa primario si può distinguere in diverse forme, vediamole. La cefalea a grappolo si presente ciclicamente, con un dolore che può durare alcune ore, causando ostruzione nasale, sudorazione e lacrimazione. La cefalea tensiva è provocata da fattori di forte stress, ansia, depressione, postura errata o abuso di farmaci: il dolore viene avvertito ai lati della testa e può durare intere giornate. L’emicrania è la forma più diffusa tra le donne, può durare molte ore: si manifesta attraverso nausea, vomito e sensibilità alla luce.

Il mal di testa secondario, come detto, è indice che c’è qualche altra patologia, come: ictus, tumori, ansia, depressione, infiammazione della cervicale, disturbi vascolari. In questi casi è fondamentale rivolgersi al proprio medico, per individuarne l’origine.

Quali terapie adottare?

Per lenire i fastidi del mal di testa, in farmacia è possibile acquistare numerosi rimedi di auto medicazione, sebbene sia opportuno rivolgersi sempre a uno specialista, per essere sicuri di seguire un piano terapeutico adeguato.