Occhi rossi: quando si manifestano
Il fenomeno degli occhi rossi è dovuto alla dilatazione dei vasi sanguigni nella zona dei bulbi oculari: la parte bianca dell’occhio, quindi, diventa di un colore rosa. Parliamo di una parte del corpo umano molto delicata, che richiede particolare attenzione e cure tempestive quando si presenta un problema. Per valutare il grado della situazione, bisogna guardare alla presenza di sangue, all’intensità del dolore e al livello di arrossamento dell’occhio.
Le cause e i sintomi
Le cause principali del fenomeno possono essere: allergia a pelo di animale, polline o altro; esposizione al sole senza protezione, a luoghi polverosi o all’aria secca; influenza; presenza di corpi estranei nell’occhio. Ci sono, inoltre, alcune cause patologiche, ad esempio: congiuntivite (l’infiammazione della membrana che causa lacrimazione), glaucoma acuto (aumento della pressione oculare), ulcera corneale (infiammazione della cornea), blefarite (irritazione dei follicoli cigliari e palpebrali). Anche il consumo di droghe può causare l’arrossamento degli occhi.
I sintomi tipici di questa condizione sono quindi: la presenza di sangue nell’occhio, che gli dona quel colorito rosa o rosso, il prurito e la lacrimazione.
Gocce lenitive possono aiutare
Chi manifesta questi sintomi deve rivolgersi a un oculista al fine di individuarne la causa e stabilire la terapia appropriata. In farmacia è possibile acquistare colliri lenitivi, in grado di tenere sotto controllo i fastidi avvertiti e poter eliminare la causa. È importante evitare di toccare gli occhi con le mani, come può avvenire se il prurito è dovuto a fattori allergici: in questo caso, sarà necessario assumere degli antistaminici.