Come contrastare le piaghe?
Si parla di piaghe in riferimento a lesioni della pelle. le più note sono le piaghe da decubito, le quali si formano in seguito alla costante e prolungata compressione dei tessuti: in questi casi, se non curate tempestivamente, le piaghe possono intaccare epidermide, derma e strati sottocutanei, arrivano a ossa e muscoli e causando conseguenze molto gravi.
Cause principali e sintomi
Come si formano le piaghe? Queste si manifestano in soggetti, di qualunque età, che per diverse motivazioni sono costrette a stare a letto per molte ore, se non giornata intere. In queste circostanze, infatti, la prolungata compressione del tessuto molle rischia di causare la necrosi della zona interessata, a causa del minimo afflusso di sangue. La persona può essere costretta a letto per colpa di un infortunio a una gamba, per lo stato di gravidanza, per depressione, per assunzione di alcuni tipi di medicinali.
Si individuano quattro stadi delle piaghe: nel primo c’è un eritema della cute, insieme all’indurimento e lo scolorimento della stessa; nel secondo stadio c’è una ferita del derma; nel terzo stadio la ferita può arrivare fino alla fascia muscolare, senza attraversarla; nel quarto, infine, c’è la distruzione dei tessuti con la conseguente necrosi.
Come comportarsi con un degente?
Per prevenire la comparsa di piaghe, allora, è necessario cambiare spesso la posizione del paziente infermo, pratica fisioterapia, curare l’igiene personale del soggetto, seguire le cure del medico e mantenere l’organismo correttamente idratato bevendo almeno due litri di acqua ogni giorno.
In farmacia esistono numerosi rimedi dalla funzione antisettica e disinfettando, al fine di favorire la cicatrizzazione ed evitare il proliferare dei batteri. Nel caso di dubbi, è importante chiedere informazioni al farmacista o al proprio medico.