Punture di zanzara, ah che fastidio!

Sono oltre 3000 le specie di zanzare conosciute: alcune di queste sono pericolose, perché possono trasportare malattie, altre invece sono innocue per l’uomo. Questi insetti, generalmente, creano disagio duranti i mesi estivi, perché caldo e umidità ne favoriscono la proliferazione. Queste si nutrono del sangue di bambini e adulti.

Non solo prurito

I sintomi tipici della puntura di zanzara sono: gonfiore della zona interessata, prurito, possibile reazione allergica e rossore. Sono in casi gravi è possibile che si manifesti uno shock anafilattico, che richiede l’immediato intervento di un medico.

I sintomi sopra descritti sono la diretta conseguenza del contatto tra la saliva della zanzara e l’istamina: questa è una sostanza che viene rilasciato dal nostro organismo, innescando reazioni infiammatorie e provocando i fastidi di cui abbiamo parlato prima.

Quali rimedi adottare per prevenire?

In seguito alla puntura di una zanzara, è possibile applicare del ghiaccio sulla zona colpita, al fine di lenire i sintomi. È importante lavare e medicare la lesione, applicando pomate a base di cloruro di alluminio e cercare di non grattare la zona punta. Nei casi più gravi, in caso di shock anafilattico o reazione allergica, si rende necessario assumere farmaci corticosteroidi; in questi casi è importante rivolgersi a un medico per essere sicuri di agire correttamente.

 

Per prevenire la puntura di zanzara, in farmacia è possibile acquistare lozioni e spray repellenti, da applicare sul corpo, per tenere lontani questi insetti.