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Cibi da evitare se si soffre di stitichezza
La stitichezza è un disturbo digestivo che può influenzare negativamente la qualità della vita, creando non pochi disagi, a causa della difficoltà nell’evacuare l’intestino.
Uno dei modi migliori per prevenire e alleviare la stitichezza è prestare attenzione a ciò che si mangia: alcuni alimenti, infatti, possono peggiorare il problema, rallentando la digestione e riducendo la motilità intestinale. Capiamo, quindi, quali cibi è bene evitare se si soffre di stitichezza e quali alimenti, invece, possono aiutare a stimolare l’intestino in modo naturale.
I cibi da evitare
Molti alimenti possono contribuire al peggioramento della stitichezza, soprattutto quelli che hanno effetti astringenti o che rallentano il transito intestinale, come i dolciumi e i prodotti industriali ricchi di zuccheri raffinati, che rappresentano una delle principali categorie da evitare. Questi alimenti, infatti, riducono il volume della massa fecale, rendendo più difficile il passaggio delle feci.
Un altro gruppo di alimenti da evitare sono i cereali raffinati, come il riso bianco, la pasta e il pane bianco: tali alimenti vengono privati delle loro fibre durante il processo di raffinazione, tendendo così ad avere effetti astringenti. Per lo stesso motivo, anche le carni grasse e i formaggi grassi e stagionati possono aggravare la stitichezza, così come le bevande contenenti tannini, come il tè nero e il vino rosso.
Alcuni frutti e vegetali, noti per le loro proprietà astringenti, dovrebbero essere consumati con moderazione: limoni e banane non abbastanza mature, per esempio, possono anch’essi rallentare il transito intestinale.
Inoltre, è bene evitare cibi come fritti, spezie piccanti e bibite gassate, che possono irritare l’intestino ed esacerbare la stitichezza.
Cosa assumere in caso di stitichezza
Se si soffre di stitichezza, è importante scegliere alimenti che favoriscono il transito intestinale.
In primo luogo, bisogna puntare su cibi ricchi di fibre, che aiutano a mantenere le feci morbide e voluminose: frutta e verdura fresche, legumi e cereali integrali sono tra gli alimenti più indicati. Kiwi, pere, mele e prugne, in particolare, sono noti per il loro effetto lassativo naturale e possono essere integrati nella dieta quotidiana per migliorare la motilità intestinale.
Anche l’idratazione svolge un ruolo essenziale nella prevenzione della stitichezza: bere almeno 2 litri di acqua al giorno è essenziale per garantire un corretto funzionamento intestinale, in quanto tale abitudine aiuta a mantenere le feci morbide e a facilitarne l'espulsione.
Infine, l'assunzione di cibi ricchi di prebiotici naturali, come verdure fibrose e semi oleosi, contribuisce al benessere della flora intestinale, promuovendo la regolarità.
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