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Collutorio: perché è importante utilizzarlo sempre?
Il collutorio serve, sì o no? A chi?
Proviamo a fare chiarezza.
Innanzitutto una premessa che può apparire scontata ma non lo è: il collutorio non sostituisce il dentifricio ma ne coadiuva l’azione igienizzante e rinfrescante.
Quindi per una corretta e profonda igiene orale non bisogna mai rinunciare allo spazzolamento con dentifricio in favore del collutorio!
In una corretta igiene orale, il collutorio (che molti chiamano erroneamente collutorio) ha una importanza fondamentale perché è in grado di eliminare definitivamente germi o batteri.
Il collutorio è un antibatterico e usarlo quotidianamente (almeno due volte al giorno) per risciacqui del cavo orale aiuta a mantenere denti puliti e gengive sane. Inoltre riduce la formazione di placca, la causa principale di problemi a denti e gengive.
I collutori possono essere con alcool o senza alcool.
I primi svolgono una profonda azione disinfettante ma proprio per la presenza di alcool possono non essere sempre indicati (ad esempio per i bambini).
L’alternativa senza alcol è comunque altrettanto efficace in termini di pulizia e igiene.
In linea generale possiamo dividere i collutori in due grandi gruppi:
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Collutori medicati: venduti in farmacia. Questi collutori sono fondamentali in caso di operazioni, estrazioni dentali o infezioni, in quanto contengono la Clorexidina. La Clorexidina è un agente antisettico molto efficace, perché in grado di distruggere tutti i batteri presenti nel cavo orale con un effetto prolungato.
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Collutori per uso domestico: venduti liberamente. I collutori di libera vendita sono spesso ricchi di fluoro, che per la sua capacità di favorire la riparazione delle microlesioni dello smalto, è considerato un efficace agente contro la carie.