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Vaccino antinfluenzale, perché è utile
Il vaccino antinfluenzale rappresenta la più efficace arma di prevenzione contro l’influenza stagionale, che è una patologia a carico delle vie respiratorie dovuta ai virus influenzali.
I vaccini contro l'influenza provocano l'insorgenza di anticorpi nel corpo circa due settimane dopo la vaccinazione. Questi anticorpi forniscono protezione contro l'infezione dai virus contenuti nel vaccino.
Perché farlo dunque?
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L'influenza può talvolta manifestarsi come una malattia grave che può portare all'ospedalizzazione e a volte in alcuni casi anche alla morte. In ogni stagione si diffondono virus influenzali diversi, che possono infettare le persone in modo diverso, in base anche alla risposta individuale dell’organismo.
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Milioni di persone si ammalano ogni anno, centinaia di migliaia di persone sono ricoverate in ospedale e migliaia di persone incontrano la morte per cause influenzali ogni anno.
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Un vaccino antinfluenzale stagionale annuale è il modo migliore per ridurre il rischio di ammalarsi e diffonderla agli altri.
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Influenza e COVID-19 hanno sintomi simili e quindi la vaccinazione antinfluenzale stagionale potrà semplificare la diagnosi.
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Scegliere la vaccinazione antinfluenzale stagionale significa anche proteggere i pazienti fragili, per i quali l’influenza potrebbe essere particolarmente rischiosa.
Dunque, è fortemente consigliato che assumano il vaccino antinfluenzale:
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Persone con più di 65 anni – Soprattutto se ospedalizzate o residenti in case di riposo.
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Bambini di età superiore ai 6 mesi – Se nati pretermine o di basso peso alla nascita.
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Donne nel II e III trimestre di gravidanza
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Adulti affetti da malattie croniche – Specialmente se si tratta di malattie a carico dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio o malattie metaboliche, compreso il diabete, malattie renali con insufficienza renale, compromissione delle difese immunitarie, sindromi da malassorbimento intestinale, necessità di sottoporsi a interventi chirurgici.
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Personale sanitario – Medici, infermieri, personale assistenziale eccetera.
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Donatori di sangue
Nel nostro paese è possibile sottoporsi al vaccino antinfluenzale nel periodo autunnale: la campagna vaccinale parte solitamente a metà ottobre e si conclude a fine dicembre. Questo periodo viene ritenuto il migliore, tenendo conto delle condizioni climatiche presenti in Italia e dell’andamento delle epidemie influenzali.